Assorbire l’umidità all’interno di un appartamento è una necessità per evitare danni a pareti e arredi ma, soprattutto, alla salute delle persone che ci abitano. Tra i rimedi più semplici, non energivori e anche meno costosi, ci sono sicuramente i sali igroscopici, dei particolari tipi di sali in grado di assorbire anche elevate quantità di umidità, trasformandola in acqua.
L’igroscopia, conosciuta anche come igroscopicità, è la particolare capacità di un materiale o di una sostanza di assorbire le molecole d’acqua presenti nell’atmosfera circostante. I sali igroscopici, quindi, sono molto più che semplici sali. Partendo, infatti, dal presupposto che tutti i sali possono essere utilizzati per assorbire le molecole d’acqua disperse negli ambienti, i sali igroscopici sono sali disidratanti che assorbono l’umidità dell’aria all’interno della loro struttura porosa.
Vengono chiamati anche deumidificatori assorbiumidità, sono dei piccoli contenitori di plastica a due piani, capaci di assorbire l’umidità anche in stanze di 20 metri quadri, nonostante la loro dimensione ridotta. I sali igroscopici danno il meglio di sé in locali con umidità medio bassa come box e cantine e in piccoli spazi dove circola poco l’aria come armadi e cassetti.
Solitamente, un deumidificatore a sali igroscopici è composto da due parti divise da una griglia. Una volta sollevato il coperchio, i sali devono essere depositati su questa griglia. Man mano che assorbono l’umidità dall’ambiente circostante, i sali si riempiono di acqua fino a quando, saturi d’acqua, cadono nel contenitore inferiore grazie anche alla forza di gravità. Quando i sali saranno completamente disciolti, bisognerà svuotare la vaschetta e posizionare nuovi sali igroscopici nella parte superiore della vaschetta, iniziando un nuovo ciclo.
Considerando che il raggio d’azione di un deumidificatore a sali igroscopici dipende molto dalla grandezza del deumidificatore stesso e della stanza, può essere utile collocarne più di uno all’interno di spazi molto grandi. Inoltre, i mangiaumidità devono essere posizionati lontano da fonti di calore e a una distanza di circa 15 centimetri dalle pareti per garantire la circolazione dell’aria intorno al deumidificatore e ai sali, così da funzionare in modo adeguato.
Uno dei vantaggi principali dell’utilizzo di questo tipo di sali è sicuramente il costo molto basso e la possibilità di raccogliere l’acqua e l’umidità in eccesso anche in ambienti relativamente piccoli. Inoltre, mantengono l’aria fresca e profumata e sono facilmente reperibili. Air Max, per esempio, ha studiato diverse tipologie e grandezze di dispositivi mangiaumidità per soddisfare le esigenze di tutti i tipi di casa e ambienti. I dispositivi Mangiaumidità rientrano in questa categoria di deumidificatori. Solitamente, 450g di sali possono lavorare per circa 3 mesi in una stanza fino a 30 mq, assorbendo anche 0,5 litri di acqua, in base all’umidità presente nell'aria e alle dimensioni della stanza. Inoltre, questi dispositivi, riducono l’elevata concentrazione di umidità dell'aria negli ambienti chiusi con poca o nessuna ventilazione, adatti per caravan, barche, capannoni, credenze, soffitte, cantine, ripostigli, camere da letto, guardaroba, casette da giardino, armadi della cucina e lavanderia. L’alleato perfetto per combattere l’umidità in eccesso.